Report incontro per la prosecuzione dei lavori CCNL 2019/2021 comparto Funzioni Locali
Si è svolto in data odierna un nuovo incontro per la prosecuzione dei lavori del CCNL 2019-2021 comparto Funzioni Locali.
Il confronto di oggi si è concentrato sulla proposta di Aran riferita al sistema di classificazione, trasmessa solo nel tardo pomeriggio del giorno precedente.
Una proposta sulla quale, tranne per alcuni specifici aspetti, risulta assolutamente prematura ogni forma di valutazione in quanto carente delle tabelle di riferimento, oltre che di una progettualità di sistema complessiva. Infatti, la lettura della proposta inviata parrebbe contemplare una semplice migrazione dal sistema delle categorie, attualmente vigenti, ad un sistema di aree che non mutano il numero complessivo (04) e che necessitano di specifiche tabelle per poterne interpretare gli effetti e le finalità.
Su alcune specifiche questioni abbiamo, però, già rappresentato la nostra mancata condivisione rimarcando le proposte per noi percorribili, come ad esempio per l’annosa questione della Cat. A che continua, nella proposta Aran, ad essere annoverata “ad esaurimento”, ma che per noi dovrà necessariamente essere ricollocata all’interno della area superiore. O come per la questione della nuova area dei Funzionari e dell’elevata Qualificazione che non aggiunge null’altro a ciò che oggi è previsto per l’attuale cat.D e su cui abbiamo già chiaramente anticipato che un ottimo segnale sarebbe quello di prevedere deroghe al tetto del salario accessorio per l’incremento delle Posizioni Organizzative o per il finanziamento di quelle di nuova istituzione.
Dopo un ampio e serrato confronto con la parte pubblica dell’Aran, a cui abbiamo ribadito l’importanza e la centralità di questo nuovo CCNL ed abbiamo confermato la volontà di voler proseguire il confronto invitandola, al tempo stesso, di farsi portavoce con la parte datoriale rispetto alla necessità di uscire dallo stallo della trattativa ed aprirsi a un confronto maggiormente teso alla effettiva risoluzione delle criticità presenti tra il personale dipendente, l’Aran ha aggiornato i lavori alla prossima settimana.
La riforma dell’ordinamento non può passare senza discutere di precise modalità di passaggio da un’area all’altra, senza un’attenta revisione dell’istituto delle progressioni orizzontali, senza l’istituzione delle specifiche sessioni negoziali e l’implementazione di quella già esistente della Polizia Locale, senza il superamento del paradosso creato per insegnanti ed educatrici a cui è richiesto il titolo di laurea per l’accesso ma a cui spetta un inquadramento in categoria C, senza la risoluzione delle potenzialità di crescita economica e professionale del personale delle avvocature, dei servizi sociali professionali, dei servizi demografici, dei servizi amministrativi e tecnici e tutto ciò che ruota intorno alla digitalizzazione ed informatizzazione degli enti.
Sarà ovviamente nostro l’impegno di fornirvi ogni aggiornamento sulla prosecuzione dei lavori e ribadendo la disponibilità della Segreteria Nazionale a partecipare anche a momenti di riflessione sul CCNL Funzioni Locali eventualmente promossi dai territori.